Approdo
di Adriano Nicoletti
Un’installazione fotografica che nasce dal progetto editoriale APPRODO, un libro che racchiude la ricerca condotta da Adriano Nicoletti sul tema del paesaggio, in oltre 15 anni di lavoro.
Il territorio del Salento diventa il pretesto per indagare gli scenari e i contesti rilevati, in un percorso che si articola tra memoria e presente, storia e mito, archeologia e architettura. La storia del paesaggio è storia dell’uomo. Nicoletti, sembra prendere spunto da questa dichiarazione e si sofferma sulle trasformazioni, sulle impronte che l’essere umano lascia nel proprio ambiente, modificandolo.
Arrivo, Radici, Impermanenza, Natura Umana, Tracce, Paesaggio Resiliente.
Ogni titolo rimanda a concettualità diverse che, come comune denominatore hanno i luoghi indagati, attraverso un approccio sia diretto alla comprensione dei mutamenti intervenuti sul campo oggetto di indagine sia pertinente ad un punto di vista più personale, rivolto a quell’emotività che crea legame con un territorio.
Adriano Nicoletti
Nato nel 1971 a Parabita, in provincia di Lecce dove attulamente vive, si accosta al mondo della fotografia a vent’anni. Durante gli anni della formazione, si trasferisce, per frequentare la facoltà di Sociologia della comunicazione presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e prosegue l’approfondimento della disciplina fotografica, partecipando a corsi e workshop, che lo condurranno a specializzarsi nella fotografia di architettura e del paesaggio. Nel 2018, con Federico Patrocinio, è ideatore del progetto FONT – I caratteri del paesaggio: la mostra e la pubblicazione, con contributi collettivi sulle molteplici forme del paesaggio. Nel 2019 è ideatore e direttore artistico del WeLand Photofest, festival di fotografia del paesaggio, organizzato dall’Associazione Photosintesi nel borgo di Specchia, in provincia di Lecce.
Le sue fotografie sono state esposte in diverse mostre personali e collettive, pubblicate su riviste specializzate nazionali ed internazionali. Tra suoi ultimi progetti, si ricordano inoltre le pubblicazioni: Finibus Terrae (Camera Infinita, 2018), Borgo Pace e Con i tuoi occhi (Officine della Fotografia, 2016 – 2017). È inoltre membro di Collectiv EV, gruppo di autori operanti nel campo dell’indagine e dell’esplorazione fotografica.