L’immagine invisibile
una mostra di fotografie analogiche a cura di linea con le studentesse e gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Corigliano Melpignano Castrignano” per il progetto Vedere l’Invisibile
L’immagine invisibile è una mostra a cura di linea, frutto del laboratorio di fotografia realizzato presso l’Istituto Comprensivo di Corigliano d’Otranto, Melpignano e Castrignano de’ Greci. In un periodo storico in cui c’è una sovrapproduzione di immagini e una condivisione delle stesse spesso inconsapevole, tornare per un istante alla fotografia analogica, alla lentezza, alla cura dello sguardo, all’attesa (del poter vedere l’immagine scattata solo dopo lo sviluppo del rullino), diventa una necessità, per imparare nuovamente a osservare e a godere delle piccole cose. Attraverso la costruzione di macchine fotografiche di cartone perfettamente funzionanti e sfruttando il principio del foro stenopeico, gli alunni hanno creato una narrazione fotografica personale sul tema dell’invisibile.
Vedere l’invisibile è un progetto di Big Sur realizzato nell’ambito di ‘Cinema e Immagini per la Scuola’ e promossa dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Linea
È un centro di studio, ricerca e sperimentazione sulla fotografia e l’immagine contemporanea, con sede a Lecce.
Concepito come un dispositivo culturale orientato alla costruzione di comunità e alla produzione di conoscenza, attraverso un programma pubblico di mostre, live performance e incontri, attiva processi di scambio tra artisti, curatori e un pubblico eterogeneo, favorendo un dialogo intergenerazionale e interdisciplinare sulla cultura visiva contemporanea.
La formazione rappresenta un ambito strategico, con percorsi strutturati dedicati alla fotografia e al visual design.
Il modello didattico, basato su un’interazione costante tra teoria e pratica, promuove lo sviluppo di strumenti critici e metodologici, accompagnando i partecipanti in un processo di professionalizzazione che si avvale del contributo di docenti e autori di rilievo internazionale. linea si configura come un laboratorio di ricerca attivo, in cui la sperimentazione linguistica e progettuale si intreccia con la riflessione sulle trasformazioni dell’immagine e sulle sue implicazioni culturali e sociali.
Nel 2023 è tra i vincitori di Strategia Fotografia, avviso pubblico promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Fotografie di Sebastiano Ancora, Maria Colazzo, Davide Colì, Matilde Costa, Emanuele Francioso, Martina Garganese, Aurora Giannuzzi, Dzmitry Lapatsin, Giulio Maggio, Matilde Marrocco, Marta Meleleo, Maurizio Meleti, Noemi Montalco, Octavian Pascariu, Giulio Prete, Beatrice Quarta, Francesco Spagnolo.